Minerbio, lì 31 Agosto 2010
All’attenzione de:
CHRISTIAN BARTOLI
via ..........., N...
40061 MINERBIO (BO)
OGGETTO: Riscontro mail prot. n. 13225 del 26 agosto 2010.
Spett.le Christian,
riscontro la sua nuova comunicazione a me indirizzata di cui in oggetto.
Cercherò di rispondere sinteticamente ai numerosi punti che solleva.
Devo però preliminarmente osservare che il dialogo che lei giustamente pretende da chi ha l’onere di rappresentarla presso le istituzioni democratiche, si basa sul reciproco ascolto.
Invece prendo atto come lei mi torni a sottoporre questioni delle quali le ho già fornito ampie ed esauriente spiegazioni, che parrebbe lei non aver neppure letto.
Nel merito:
1) È dovere di un pubblico ufficiale, quale il Sindaco è, segnalare all’Autorità Giudiziaria le fattispecie di reato delle quali venga a conoscenza nell’esercizio delle proprie funzioni. Nei mesi scorsi sono state generate vivepreoccupazioni nella nostra comunità riguardo alle condizioni igienico-sanitarie ed ambientali del fosso di raccolta acque meteoriche del comparto residenziale RE14 di Cà dè Fabbri diffondendo tramite volantini, notizie su siti internet, comunicati stampa inviati ai giornali ed altro, in maniera superficiale ed approssimativa informazioni che, alla verifica degli enti competenti (costate l’impiego di rilevanti risorse umane ed economiche), si sono dimostrate del tutto infondate. Potendosi configurare le fattispecie di reato di cui agli artt. 656 e 658 e c.p. è mio dovere,seppur non ne sia felice, segnalare all’Autorità Giudiziaria la vicenda, la quale valuterà se e come procedere. Le faccio presente che i giornali si sono concentrati sulla figura del consigliere Lazzari probabilmente per la sua “visibilità” mediatica, ma ovviamente saranno segnalati all’A.G. le posizioni di tutti coloro che, per quanto è dato di sapere, hanno contribuito alla realizzazione di queste fattispecie di reato;
pertanto non vi è alcun accanimento nei confronti di un esponente politico, ma solo l’adempimento di un dovere verso il quale non si ha alcuna discrezionalità.
Viceversa, sarà invece presa successivamente la decisione, anche alla luce di quanto deciderà l’A.G., se chiedere ai soggetti di cui sopra un risarcimento per i danni subiti.
2) È falso affermare che il “rapporto dei GEV” sia stato nascosto ad alcuno; le faccio presente che nel corso del Consiglio comunale del 10 giugno, rispondendo ad un question time sull’argomento, ho ricordato come esso fosse a disposizione tramite il semplice accesso agli atti (può controllare i file audio della seduta che si trovano sul sito www.comune.minerbio.bo.it nella sezione “cronache dal Consiglio”). Nel corso del Consiglio comunale straordinario del 17 giugno ne ho dato lettura. Solamente pochi giorni fa due consiglieri comunali ne hanno chiesto copia, e mi risulta che gli uffici abbiano già provveduto ad evadere tale richiesta consegnando il documento richiesto.
3) Comunque, la notizia più importante, e di cui sono più lieto, è che non sussista nessun pericolo per i miei concittadini, né di natura sanitaria, né di natura ambientale.
4) Le ho già spiegato nelle mail del 31/7 e del 11/8 (rispettivamente prot. 12220 e 12797) quale sia la posizione della scrivente Amministrazione riguardo a barriere architettoniche ed a sicurezza stradale. Mi permetto quindi di rimandare alle articolate considerazioni già espresse nelle suddette, invitandola altresì a tenere conto di quanto le scrivo, al fine di non vanificare il dialogo cittadino-Amministrazione. In sintesi, le ribadisco comunque come abbiamo già provveduto ad abbattere varie barriere architettoniche (tanto che oggi esistono meno barriere diquando ci siamo insediati un anno fa) e continueremo in tale direzione, e che stiamo per realizzare in occasione della campagna di asfaltatura stradale 2010 ulteriori opere di messa in sicurezza di strade e marciapiedi.
5) La pista ciclabile Minerbio-Tintoria è un’opera fondamentale per il nostro territorio ed è finalizzata a promuovere e sviluppare la mobilità “dolce”. Il suo costo è assolutamente adeguato alle dimensioni dell’opera ed alle sue caratteristiche estetiche, costruttive e di sicurezza. Il suo costo non è mai aumentato (come leierroneamente sostiene) dal livello preliminare a quello esecutivo (essendo sempre rimasto di 700.000 Euro) e non mi risulta che sia stata chiesta in fase di esecuzione alcuna variante. Naturalmente il progetto è a sua piena disposizione, ove ne volesse prendere visione, per meglio documentarsi per il futuro.
6) Non mi risulta che lei abbia mai inviato alla scrivente Amministrazione alcuna segnalazione riguardo le ex scuole di San Martino, o riguardo presunta negligenza negli sfalci, e neppure per la presenza di eternit sul territorio.
7) Risulta invece che lei abbia segnalato alcuni mesi fa la presenza di un perno presso un gioco per bambini che poteva risultare pericoloso, e lo stesso è stato rimosso nel giro di poche ore. Altre segnalazioni sul parco II agosto non risultano.
8) Ho già avuto occasione di spiegare che non risultano mai pervenute alla scrivente Amministrazione le mail di cui parla, indirizzate ad uno dei gruppi consiliari. D’altro canto, non vedo per quale ragioni non avrebbero dovuto essere recapitate ai destinatari.
9) Infine, le assicuro che ho molto a cuore i valori della democrazia e della partecipazione, e continuo a non capire su quali basi lei formuli i suoi giudizi così negativi. Naturalmente, pur non condividendo le sue opinioni, le rispetto e farà il possibile per tenerle nel debito conto.
40061 Minerbio (BO)
Via G. Garibaldi, 44
Tel 051 6611711
Fax 051 6612152
e-mail: urp@comune.minerbio.bo.it
http://www.comune.minerbio.bo.it
Settore:
Servizi Affari Generali e Istituzionali
La saluto
Il Sindaco
f.to Lorenzo Minganti
Spett.le Christian,
riscontro la sua nuova comunicazione a me indirizzata di cui in oggetto.
Cercherò di rispondere sinteticamente ai numerosi punti che solleva.
Devo però preliminarmente osservare che il dialogo che lei giustamente pretende da chi ha l’onere di rappresentarla presso le istituzioni democratiche, si basa sul reciproco ascolto.
Invece prendo atto come lei mi torni a sottoporre questioni delle quali le ho già fornito ampie ed esauriente spiegazioni, che parrebbe lei non aver neppure letto.
Nel merito:
1) È dovere di un pubblico ufficiale, quale il Sindaco è, segnalare all’Autorità Giudiziaria le fattispecie di reato delle quali venga a conoscenza nell’esercizio delle proprie funzioni. Nei mesi scorsi sono state generate vivepreoccupazioni nella nostra comunità riguardo alle condizioni igienico-sanitarie ed ambientali del fosso di raccolta acque meteoriche del comparto residenziale RE14 di Cà dè Fabbri diffondendo tramite volantini, notizie su siti internet, comunicati stampa inviati ai giornali ed altro, in maniera superficiale ed approssimativa informazioni che, alla verifica degli enti competenti (costate l’impiego di rilevanti risorse umane ed economiche), si sono dimostrate del tutto infondate. Potendosi configurare le fattispecie di reato di cui agli artt. 656 e 658 e c.p. è mio dovere,seppur non ne sia felice, segnalare all’Autorità Giudiziaria la vicenda, la quale valuterà se e come procedere. Le faccio presente che i giornali si sono concentrati sulla figura del consigliere Lazzari probabilmente per la sua “visibilità” mediatica, ma ovviamente saranno segnalati all’A.G. le posizioni di tutti coloro che, per quanto è dato di sapere, hanno contribuito alla realizzazione di queste fattispecie di reato;
pertanto non vi è alcun accanimento nei confronti di un esponente politico, ma solo l’adempimento di un dovere verso il quale non si ha alcuna discrezionalità.
Viceversa, sarà invece presa successivamente la decisione, anche alla luce di quanto deciderà l’A.G., se chiedere ai soggetti di cui sopra un risarcimento per i danni subiti.
2) È falso affermare che il “rapporto dei GEV” sia stato nascosto ad alcuno; le faccio presente che nel corso del Consiglio comunale del 10 giugno, rispondendo ad un question time sull’argomento, ho ricordato come esso fosse a disposizione tramite il semplice accesso agli atti (può controllare i file audio della seduta che si trovano sul sito www.comune.minerbio.bo.it nella sezione “cronache dal Consiglio”). Nel corso del Consiglio comunale straordinario del 17 giugno ne ho dato lettura. Solamente pochi giorni fa due consiglieri comunali ne hanno chiesto copia, e mi risulta che gli uffici abbiano già provveduto ad evadere tale richiesta consegnando il documento richiesto.
3) Comunque, la notizia più importante, e di cui sono più lieto, è che non sussista nessun pericolo per i miei concittadini, né di natura sanitaria, né di natura ambientale.
4) Le ho già spiegato nelle mail del 31/7 e del 11/8 (rispettivamente prot. 12220 e 12797) quale sia la posizione della scrivente Amministrazione riguardo a barriere architettoniche ed a sicurezza stradale. Mi permetto quindi di rimandare alle articolate considerazioni già espresse nelle suddette, invitandola altresì a tenere conto di quanto le scrivo, al fine di non vanificare il dialogo cittadino-Amministrazione. In sintesi, le ribadisco comunque come abbiamo già provveduto ad abbattere varie barriere architettoniche (tanto che oggi esistono meno barriere diquando ci siamo insediati un anno fa) e continueremo in tale direzione, e che stiamo per realizzare in occasione della campagna di asfaltatura stradale 2010 ulteriori opere di messa in sicurezza di strade e marciapiedi.
5) La pista ciclabile Minerbio-Tintoria è un’opera fondamentale per il nostro territorio ed è finalizzata a promuovere e sviluppare la mobilità “dolce”. Il suo costo è assolutamente adeguato alle dimensioni dell’opera ed alle sue caratteristiche estetiche, costruttive e di sicurezza. Il suo costo non è mai aumentato (come leierroneamente sostiene) dal livello preliminare a quello esecutivo (essendo sempre rimasto di 700.000 Euro) e non mi risulta che sia stata chiesta in fase di esecuzione alcuna variante. Naturalmente il progetto è a sua piena disposizione, ove ne volesse prendere visione, per meglio documentarsi per il futuro.
6) Non mi risulta che lei abbia mai inviato alla scrivente Amministrazione alcuna segnalazione riguardo le ex scuole di San Martino, o riguardo presunta negligenza negli sfalci, e neppure per la presenza di eternit sul territorio.
7) Risulta invece che lei abbia segnalato alcuni mesi fa la presenza di un perno presso un gioco per bambini che poteva risultare pericoloso, e lo stesso è stato rimosso nel giro di poche ore. Altre segnalazioni sul parco II agosto non risultano.
8) Ho già avuto occasione di spiegare che non risultano mai pervenute alla scrivente Amministrazione le mail di cui parla, indirizzate ad uno dei gruppi consiliari. D’altro canto, non vedo per quale ragioni non avrebbero dovuto essere recapitate ai destinatari.
9) Infine, le assicuro che ho molto a cuore i valori della democrazia e della partecipazione, e continuo a non capire su quali basi lei formuli i suoi giudizi così negativi. Naturalmente, pur non condividendo le sue opinioni, le rispetto e farà il possibile per tenerle nel debito conto.
40061 Minerbio (BO)
Via G. Garibaldi, 44
Tel 051 6611711
Fax 051 6612152
e-mail: urp@comune.minerbio.bo.it
http://www.comune.minerbio.bo.it
Settore:
Servizi Affari Generali e Istituzionali
La saluto
Il Sindaco
f.to Lorenzo Minganti
Vuoi per il movimento cinque stelle, vuoi che stiamo entrando nel cuore della gente, mi sembra che questa lettera si stata scritta da un abile legale e non dal Dott. Minganti.
RispondiEliminaStile troppo diverso.
Mi avvalgo dell'articolo 21 della costituzione italiana, che fino a prova contraria, mi permette di esprimere un cordiale e rispettoso dissenso, relativamente a varie affermazioni del Dott. Minganti.
Denunciare all'Autorità Giudiziaria, mette in moto un meccanismo costoso e che fa perdere tempo. E poi nei confronti di chi?
RispondiEliminaDi una parte di cittadinanza che nel pieno esercizio della propria libertà, solleva dubbi perchè ci vuole vedere chiaro, stimolando chi ha il dovere di vigilare sulla salute pubblica.
Non sono assolutamente in accordo con il Sindaco.
Michela Rimessi
fantastico la ciclabile minerbio tintoria un'opera fondamentale e sviluppa la mobilità "dolce" !!!! è da Zelig!!!!!
RispondiEliminaPiù che dolce mi sembra salata € 700.000 forse non essendo soldi loro non si rendono conto dell'enormità della cifra. potevamo chiedere un finanziamento europeo per le grandi opere strategiche. A opera finita mi piacerebbe mettere un sistema di conta passaggi per vedere quante zanzare ci passano.
ciao a tutti, leggenti e scriventi :o)
RispondiEliminami compiaccio del botta e risposta fra Minganti e Bartoli, il confronto porta sempre valore.
Ci sono alcuni punti su cui vorrei dire la mia.
Le primarie: sono una piacevole digressione democratica all'interno di un'organizzazione piramidale chiamata partito. Sarebbero piaciute anche a me le primarie a Minerbio, ma comprendo che ogni partito decida come meglio crede. Se si vuole cambiare questo "decisionismo" bisogna entrare nell'organizzazione e provare a cambiare le cose dall'interno. Personalmente non voglio far parte di nessun partito. Per questo motivo non contesto la mancanza di primarie a Minerbio. Certo ci sarebbe stata più trasparenza, ma sono cose del PD e le lascio a loro.
Pista ciclabile: serve? lo scopriremo solo vivendo, la mia sensazione è che non sarà consumata dalle ruote dei ciclisti.
Mail arrivate o meno: non entro nel merito, ma, essendo informatico (senior, nel senso di antico) sarebbe bello controllare i log dei server. Lì c'è la risposta.
Rapporto dei GEV: chiedete (chiediamo) l'accesso agli atti.
Barriere architettoniche: se è vero che sono diminuite numericamente dall'insediamento di Minganti (e non ho motivo per dubitarne)... avanti così che va bene.
Denuncia all'autorità giudiziaria: "Dura lex sed lex". Detto questo, nei manuali di diritto viene citato anche "il buon senso del padre di famiglia". Lo richiamo perché ritengo "il buon senso" un ottimo driver decisionale.
Sicurezza stradale: un tema su cui tutti dovrebbero convergere. Benvenga il telelaser sulla via principale (dobbiamo tutti andare piano mettiamocelo in testa), i rallentatori davanti alle scuole e la segnaletica orizzontale più visibile, sono tutte azioni che aggiungono sicurezza sulla strada.
termino ringraziando il proprietario del blog per aver ospitato i miei commenti.
ciao
LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE,IL COSTO DELLA CICLABILE mINERBIO-TINTORIA,è LIEVITATO DA 300,000 A 700,000 EURO ED è STATO PUBBLICATO DAL COMUNE,NEL PROMETEO, SIA CON LA CIFRA PIU' BASSA E QUELLA PIU' ALTA,CARO SINDACO SE NON VUOLE PIU' INCAPPARE IN QUESTE BUGIE è MEGLIO CHE SI TENGA DA PARTE IN QUEI SCAFFALI COMPRATI A PESO D'ORO LE COPIE DI ANNI PASSATI DEL GIORNALE PROMETEO,VISTO CHE LE PAGHIAMO NOI,CI FACCIA IL PIACERE..
RispondiEliminaPROMETEO SETTEMBRE 2010
RispondiElimina1) SPERO CHE COOP RENO ABBIA PAGATO LA MEGA PUBBLICITA' SU QUESTA USCITA. SI DA' + RILEVANZA AL NUOVO CUORE COMM.LE CHE AL SUCCESSIVO CENTRO CULTURALE CHE SORGERA'NEGLI ATTUALI LOCALI COOP.
2) SONO DI NATURA SOSPETTOSO COME MAI IL TERRENO DOVE SORGERA' IL NUOVO CUORE COMM.LE TARGATO COOP è STATO ACQUISTATO RECENTEMENTE DAL COMUNE DI BOLOGNA ?
3) SCUSATE L'IGNORANZA COS'è IL PUNTO MIGRANTI SEGNATO IN AGENDA ?
4)SPETTACOLARE INAUGURARE LA PALESTRA COMUNALE CON I FIOCCHI SOLO PERCHE' RISTRUTTURATA!!!!!AHAHAHA........... QUESTO è MARKETING POLITICO.
5) ANALISI DELLE ACQUE NON A NORMA MA COMUNQUE A NORMA. SCUSATE DOVE SI LAVA BENE LA MACCHINA AHAHAHAH......
6) DAI PRECEDENTI POST AMO!!! LA CICLABILE MINERBIO TINTORIA HO VISTO LA FOTO è PROPRIO UN'OPERA FARAONICA C'è ANCHE IL PONTE IN LEGNO LAMELLARE AHAHAHAHAHA. € 700.000 ?????????
7) A MINERBIO SIAMO ARRIVATI A STUDIARE IL CERCHIO IN GEOMETRIA E ADESSO CHE L'ABBIAMO IMPARATO EH VAI CON LA ROTONDA SUL MARE AHAHA
SONO MOLTO ECONOMICHE € 250.000 !!!!
LA ROTONDINA POI è UNO SPETTACOLO UNICA E FA ANCHE TENEREZZA COSì PICCOLA. COSA SERVE UNA ROTONDA PER UN INCROCIO A T ?? BOH.
GRAZIE PER CHI MI RISPONDERA'