Nelle scorse settimane abbiamo pubblicizzato sul Blog alcune delle tante presenze di amianto e cemento-eternit a Minerbio, oltre che a divulgare le segnalazioni dei cittadini, a cui è susseguito l’intervento dell’Ausl.
L’unica persona che non si è minimamente disturbata a degnarci di un riscontro al riguardo è il Primo Cittadino, che pur NON essendo in regola con la Legge, a riguardo della mappatura provinciale dell’amianto che ne segnala vari siti pubblici in ambito comunale, si è ben guardato dal prendere posizione.
Noi invece, non ci siamo fermati alle semplici segnalazioni, che posssono altrimenti venire interpretate come atto delatorio da quei cittadini che si sentono colpevolizzati, ma abbiamo inizialmente segnalato alcune iniziative di altri Comuni che incentivano lo smaltimento di chi, appunto, debba provvedere a ciò.
Anche in questo caso il Sindaco Minganti, prepotentemente arroccato sulle sue posizioni di alterigia e di autoreferenzialismo, non ha fatto da cassa di risonanza per i cittadini, offrendosi di partecipare e di fare proprie queste iniziative, ma si è chiuso in un ostinato mutismo.
Noi del blog abbiamo comunque proseguito nel nostro percorso di risoluzione di un problema che investe direttamente i cittadini, cercando soluzioni che andassero incontro all’esigenza di chi si trovi a dover smaltire l’amianto a Minerbio e nelle zone limitrofe.
Non siamo contro chi ha tale pericoloso elemento sui tetti o in altri manufatti, poiché la sua presenza deriva dal fatto che in passato l’uso dell’eternit era legale e molto diffuso, sia a causa dei costi contenuti, sia per le sue caratteristiche ignifughe.
E’ chiaro però, che dopo tanti anni di permanenza sui tetti l’eternit, sottoposto all’azione degli agenti atmosferici, si deteriora, e le sue pericolose particelle estremamente volatili possono venire inalate da chiunque.
Abbiamo individuato una Ditta che si occupa di installazione di pannelli fotovoltaici, la quale opera in una maniera che trova riscontro già in molte regioni della penisola, e che ha dato vita al cosiddetto “Provincia Eternit Free”.
In definitiva si tratta di questo :
la ditta, che si chiama AzzeroCO2 , è una società che vede la partecipazione di Legambiente, e si occupa sia dello smantellamento che dello smaltimento dell’amianto sui tetti, e al suo posto installa i pannelli fotovoltaici.
Mi si chiederà allora : dov’è la novità, o il vantaggio ?
Qui viene la parte interessante del progetto :
il costo è zero, poiché tutti gli oneri sono assorbiti dalla AzzeroCO2, che in cambio sarà proprietaria dell’energia prodotta dai pannelli, fino ad ammortizzamento dei costi sostenuti per lo smaltimento amianto e per l’installazione del fotovoltaico.
Costo zero !
Abbiamo quindi contattato l’Azienda, poiché avevamo notato che sul loro sito internet non c’erano progetti in corso relativamente al territorio emiliano.
Ci hanno risposto con una grande notizia, positiva, di cui vi riportiamo il testo integrale :
“Gentile Sig. (omissis),
Abbiamo ricevuto la sua lettera.
La informo che la provincia di Bologna ha manifestato interesse alla campagna Provincia Eternit Free, e che per metà dicembre dovrebbe aderire formalmente con la firma di un protocollo di intesa, e rendere pubblica tale adesione a mezzo di conferenza stampa.
A seguito dell’adesione della Provincia di Bologna potrà essere di comune interesse la sensibilizzazione del territorio di vostra competenza, riguardo ai benefici ottenibili con “eternit free” , per privati o aziende.
Le porgo
Distinti saluti
Dott. Vincenzo Ventricelli “
L’unica persona che non si è minimamente disturbata a degnarci di un riscontro al riguardo è il Primo Cittadino, che pur NON essendo in regola con la Legge, a riguardo della mappatura provinciale dell’amianto che ne segnala vari siti pubblici in ambito comunale, si è ben guardato dal prendere posizione.
Noi invece, non ci siamo fermati alle semplici segnalazioni, che posssono altrimenti venire interpretate come atto delatorio da quei cittadini che si sentono colpevolizzati, ma abbiamo inizialmente segnalato alcune iniziative di altri Comuni che incentivano lo smaltimento di chi, appunto, debba provvedere a ciò.
Anche in questo caso il Sindaco Minganti, prepotentemente arroccato sulle sue posizioni di alterigia e di autoreferenzialismo, non ha fatto da cassa di risonanza per i cittadini, offrendosi di partecipare e di fare proprie queste iniziative, ma si è chiuso in un ostinato mutismo.
Noi del blog abbiamo comunque proseguito nel nostro percorso di risoluzione di un problema che investe direttamente i cittadini, cercando soluzioni che andassero incontro all’esigenza di chi si trovi a dover smaltire l’amianto a Minerbio e nelle zone limitrofe.
Non siamo contro chi ha tale pericoloso elemento sui tetti o in altri manufatti, poiché la sua presenza deriva dal fatto che in passato l’uso dell’eternit era legale e molto diffuso, sia a causa dei costi contenuti, sia per le sue caratteristiche ignifughe.
E’ chiaro però, che dopo tanti anni di permanenza sui tetti l’eternit, sottoposto all’azione degli agenti atmosferici, si deteriora, e le sue pericolose particelle estremamente volatili possono venire inalate da chiunque.
Abbiamo individuato una Ditta che si occupa di installazione di pannelli fotovoltaici, la quale opera in una maniera che trova riscontro già in molte regioni della penisola, e che ha dato vita al cosiddetto “Provincia Eternit Free”.
In definitiva si tratta di questo :
la ditta, che si chiama AzzeroCO2 , è una società che vede la partecipazione di Legambiente, e si occupa sia dello smantellamento che dello smaltimento dell’amianto sui tetti, e al suo posto installa i pannelli fotovoltaici.
Mi si chiederà allora : dov’è la novità, o il vantaggio ?
Qui viene la parte interessante del progetto :
il costo è zero, poiché tutti gli oneri sono assorbiti dalla AzzeroCO2, che in cambio sarà proprietaria dell’energia prodotta dai pannelli, fino ad ammortizzamento dei costi sostenuti per lo smaltimento amianto e per l’installazione del fotovoltaico.
Costo zero !
Abbiamo quindi contattato l’Azienda, poiché avevamo notato che sul loro sito internet non c’erano progetti in corso relativamente al territorio emiliano.
Ci hanno risposto con una grande notizia, positiva, di cui vi riportiamo il testo integrale :
“Gentile Sig. (omissis),
Abbiamo ricevuto la sua lettera.
La informo che la provincia di Bologna ha manifestato interesse alla campagna Provincia Eternit Free, e che per metà dicembre dovrebbe aderire formalmente con la firma di un protocollo di intesa, e rendere pubblica tale adesione a mezzo di conferenza stampa.
A seguito dell’adesione della Provincia di Bologna potrà essere di comune interesse la sensibilizzazione del territorio di vostra competenza, riguardo ai benefici ottenibili con “eternit free” , per privati o aziende.
Le porgo
Distinti saluti
Dott. Vincenzo Ventricelli “
.
~ ~ ~
.
Rimaniamo quindi in attesa, auspicando che vada in porto l’avvio di questa iniziativa sul territorio della Provincia di Bologna, al fine di ottenere un duplice scopo :
1 ) - Liberarci dell’amianto e contestualmente installare il fotovoltaico sui tetti.
2 ) - Aiutare i cittadini in un contesto generale che ci vede interpreti di un ruolo fattivo e propositivo, coadiuvante nella ricerca di aiuti, incentivi, e soluzioni per l’eliminazione dell’amianto da Minerbio.
Mentre l’Amministrazione Comunale interpreta un ruolo totalmente passivo di fronte al problema, facendo orecchie da mercante (come sempre) noi siamo attivi e ricettivi sul territorio, e invitiamo quindi i cittadini a contattarci per segnalarci tutte quelle cose che, altrimenti, passerebbero sotto silenzio.
Rimaniamo quindi in attesa, auspicando che vada in porto l’avvio di questa iniziativa sul territorio della Provincia di Bologna, al fine di ottenere un duplice scopo :
1 ) - Liberarci dell’amianto e contestualmente installare il fotovoltaico sui tetti.
2 ) - Aiutare i cittadini in un contesto generale che ci vede interpreti di un ruolo fattivo e propositivo, coadiuvante nella ricerca di aiuti, incentivi, e soluzioni per l’eliminazione dell’amianto da Minerbio.
Mentre l’Amministrazione Comunale interpreta un ruolo totalmente passivo di fronte al problema, facendo orecchie da mercante (come sempre) noi siamo attivi e ricettivi sul territorio, e invitiamo quindi i cittadini a contattarci per segnalarci tutte quelle cose che, altrimenti, passerebbero sotto silenzio.
.
E.B.
E.B.
.
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono proprietà dei rispettivi autori.
Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.