MULTE, AUTOVELOX, e OPPOSIZIONI ...

Il mese scorso (aprile 2012) il Governo Monti ha emanato e convertito in legge due decreti, tra cui quello sulle semplificazioni (d.l. 5/2012 convertito nella legge 35/2012).

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In riferimento agli introiti derivati dalle multe per eccesso di velocità (autovelox), di cui tratta l’articolo 142 del Codice della strada,  viene ad essere richiamata una precisa responsabilità erariale per quei Comuni che non siano ottemperanti alle disposizioni previste dalla legge stessa.

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In pratica, è obbligatorio per gli enti comunali quanto segue :

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Articolo 142 C.d.S.

12-quater
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Ciascun ente Locale trasmette in via informatica al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed al Ministero dell’interno, entro il 31 maggio di ogni anno, una relazione in cui sono indicati, con riferimento all’anno precedente, l’ammontare complessivo dei proventi di propria spettanza di cui al comma 1 dell’articolo 208 e al comma 12-bis del presente articolo, come risultante da rendiconto approvato nel medesimo anno, e gli interventi realizzati a valere su tali risorse, con la specificazione degli oneri sostenuti per ciascun intervento.

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Corte dei Conti

La percentuale dei proventi spettanti ai sensi del comma 12-bis è ridotta del 90 per cento annuo nei confronti dell’ente che non trasmetta la relazione di cui al periodo precedente, ovvero che utilizzi i predetti proventi in modo difforme da quanto previsto dal comma 4 dell’articolo 208 e dal comma 12-ter del presente articolo, per ciascun anno per il quale sia riscontrata una delle
predette inadempienze.

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Le inadempienze di cui al periodo precedente rilevano ai fini della responsabilità disciplinare e per danno erariale e devono essere segnalate tempestivamente al procuratore regionale della Corte dei conti.

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Praticamente, si evince la volontà dello Stato di sancire una penalizzazione per quei comuni che non usano le risorse che incamerano con le multe derivanti dagli autovelox, per migliorare la manutenzione e la sicurezza stradale.

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Ribadiamo di nuovo, perché sia chiaro, che gli introiti derivanti dalle multe degli autovelox devono essere quindi destinati SEMPRE E SOLTANTO a opere di manutenzione e di miglioramento delle strade sottoposte ad autovelox :

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metà ai comuni di appartenenza e metà alle società proprietarie delle strade, sempre con lo stesso vincolo di destinazione.

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La norma richiama anche una specifica responsabilità disciplinare per danno erariale, per gli inadempienti.

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Vigileremo quindi per verificare se il Comune di Minerbio presenterà la relazione obbligatoria o se invece diverrà oggetto di segnalazione alla Corte dei Conti per danno erariale.

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P.S.

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Le fantomatiche opposizioni locali (i vari PDL, Lega, M5S, Liste civiche) che dovrebbero occuparsi anche di questo…. cosa fanno ?

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Praticamente non si sente mai alcuno dei loro esponenti…siamo sicuri che esistano ?
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Forse vivono in un limbo, sospesi tra realtà e favole (raccontate a loro e a noi dai rispettivi leaders) .

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Minerbio è abbandonata a sé stessa, in completa balìa del PD, e la colpa è proprio delle opposizioni, latitanti, colpevolmente inconsistenti, desiderose solo di apparire marginalmente e senza produrre fratture che le costringerebbe a prendere posizione, ad esporsi …

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Liste civiche che esistono solo sulla carta, e che da anni non esprimono alcunché, tranne che bearsi della loro condiscendenza con una amministrazione che sta uccidendo Minerbio, rendendosi complici del misfatto…

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Costoro sono i principali responsabili della situazione minerbiese (degrado, amianto, barriere, sicurezza, ecc, ecc), poiché accettano supinamente, prostrandosi, ogni dictat emanato dal RE del Paese.

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Costoro forse aspirano ad un posto al sole, altrimenti non si spiegherebbe il perché si comportino così, cioè  in modo totalmente inespressivo, senza mai protestare platealmente, senza mai coinvolgere la popolazione, senza mai informarla, praticamente infischiandosene…

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E poi, magari, li senti dire che alle prossime elezioni vorrebbero vincere …

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Ma per favore … !!!
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Dissenso
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