COSI' COME CI VIENE PRESENTATO IL PROGETTO, MI SORGE SPONTANEA UNA DOMANDA, SARA' VERAMENTE VANTAGGIOSO PER LA CITTADINANZA?
TRATTO DAL SITO DEL COMUNE:
Grazie ad un accordo fra l’Amministrazione comunale e la società Nexus srl è ora possibile navigare fino a 5 Mega
TRATTO DAL SITO DEL COMUNE:
Grazie ad un accordo fra l’Amministrazione comunale e la società Nexus srl è ora possibile navigare fino a 5 Mega
Grazie alla convenzione stipulata tra il Comune di Minerbio e la società Nexus srl parte del territorio comunale (a breve si conta di coprire tutto il territorio) è oggi coperto da un servizio a banda larga in modalità hyperlan che permette alla cittadinanza (finalmente) di navigare in internet con connessioni a 2 o 5 mb (download). Questo tipo di tecnologia ad onde radio non ha bisogno di collegamenti via cavo o centraline di rete fissa (come quelle di Telecom).
“Tanti nostri concittadini, nonché numerose imprese, si lamentavano delle difficoltà ad avere internet; sembra infatti che le società commerciali “tradizionali” non abbiano abbastanza interesse ad investire nei piccoli comuni” ha commentato il Sindaco Lorenzo Minganti “Da qui l’idea di collaborare con la società Nexus, che opera già in alcuni comuni del circondario, per mettere a disposizione dei minerbiesi “internet senza fili”. L’Amministrazione ha reso possibile questa partnership mettendo a disposizione alcuni immobili pubblici, come lo stesso palazzo comunale, per installare gli impianti necessari all’erogazione del servizio. Dal canto suo, la società Nexus, erogherà il servizio, e sarà la sola responsabile dello stesso, ed inoltre metterà presto a disposizione un “hot spot” gratuito, cioè un punto del territorio nel quale sarà consentita la connessione gratuita wi-fi per tutti i cittadini. Abbiamo pensato di realizzare questo hot-spot nella piazza del mercato, e cioè in un luogo già adesso molto frequentato e che, nei prossimi anni, ospiterà la nuova biblioteca comunale e spazi culturali”.
Gli fa eco l’assessore all’informatica Davide Busato "Indubbiamente internet stà cambiando le abitudini delle nostre famiglie: computer, telefoni cellulari, televisori permettono l’accesso ad una quantità sempre maggiore di informazioni. Poter diversificare le modalità di accesso ad internet a banda larga porterà vantaggi a tutta la popolazione permettendo di raggiungere anche quelle zone che per, per strategie di economie di scala, non verrebbero raggiunte dai tradizionali canali".
Il servizio sarà erogato sotto la diretta responsabilità di Nexus; per poterne usufruire il cittadino dovrà stipulare un contratto con Nexus, il quale prevede per l’attivazione:
L’Amministratore delegato di Nexus, si è mostrato molto soddisfatto della convenzione raggiunta con il Comune di Minerbio: “Il digital divide è il divario esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell'informazione (in particolare personal computer e internet) e chi ne è escluso, in modo parziale o totale. I motivi di esclusione comprendono diverse variabili: condizioni economiche, livello d'istruzione, qualità delle infrastrutture, quest’ultimo è sicuramente riconducibile alla situazione italiana. Secondo molti studiosi, in Italia il Digital divide si manifesta nell'esclusione di milioni di cittadini dal collegamento veloce ad Internet garantito dalla tecnologia DSL, chiamato anche banda larga. La copertura del territorio italiano con accessi a Internet a velocità superiori a 1 megabit/sec. resta al di sotto della media europea. A detta di molti operatori nel settore delle telecomunicazioni, la banda larga è un fattore d'importanza strategica per la ripresa di competitività delle imprese italiane, quanto la creazione di una rete di trasporti autostradale e ferroviaria più efficiente. Il core business di NEXUS SRL è la connettività wireless a banda larga con tecnologia hyperlan nelle zone non coperte dal servizio ADSL via cavo. Grazie alle convenzioni stipulate e/o in fase di stipula con molti Comuni una vasta zona della provincia bolognese è già coperta dal nostro servizio a banda larga, come ad esempio Baricella (nelle frazioni di Boschi, San Gabriele, Mondonuovo), Galliera, Calderara, Argelato, Granarolo (Lovoleto), San Giorgio di Piano. Stiamo inoltre stipulando convenzioni con i comuni di San Giovanni in Persiceto, Sala Bolognese, S. Agata, Crevalcore, Sant Agostino; l’obiettivo di Nexus è la copertura di tutta la provincia bolognese (parte pianeggiante) entro il 2010”.
“Tanti nostri concittadini, nonché numerose imprese, si lamentavano delle difficoltà ad avere internet; sembra infatti che le società commerciali “tradizionali” non abbiano abbastanza interesse ad investire nei piccoli comuni” ha commentato il Sindaco Lorenzo Minganti “Da qui l’idea di collaborare con la società Nexus, che opera già in alcuni comuni del circondario, per mettere a disposizione dei minerbiesi “internet senza fili”. L’Amministrazione ha reso possibile questa partnership mettendo a disposizione alcuni immobili pubblici, come lo stesso palazzo comunale, per installare gli impianti necessari all’erogazione del servizio. Dal canto suo, la società Nexus, erogherà il servizio, e sarà la sola responsabile dello stesso, ed inoltre metterà presto a disposizione un “hot spot” gratuito, cioè un punto del territorio nel quale sarà consentita la connessione gratuita wi-fi per tutti i cittadini. Abbiamo pensato di realizzare questo hot-spot nella piazza del mercato, e cioè in un luogo già adesso molto frequentato e che, nei prossimi anni, ospiterà la nuova biblioteca comunale e spazi culturali”.
Gli fa eco l’assessore all’informatica Davide Busato "Indubbiamente internet stà cambiando le abitudini delle nostre famiglie: computer, telefoni cellulari, televisori permettono l’accesso ad una quantità sempre maggiore di informazioni. Poter diversificare le modalità di accesso ad internet a banda larga porterà vantaggi a tutta la popolazione permettendo di raggiungere anche quelle zone che per, per strategie di economie di scala, non verrebbero raggiunte dai tradizionali canali".
Il servizio sarà erogato sotto la diretta responsabilità di Nexus; per poterne usufruire il cittadino dovrà stipulare un contratto con Nexus, il quale prevede per l’attivazione:
- acquisizione in acquisto o comodato d’uso dell’apparato ricevente da installare in visibilità ottica con il ripetitore di segnale;
- scelta della banda di navigazione tra 2 e 5 mb in download;
- installazione (facoltativa).
L’Amministratore delegato di Nexus, si è mostrato molto soddisfatto della convenzione raggiunta con il Comune di Minerbio: “Il digital divide è il divario esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell'informazione (in particolare personal computer e internet) e chi ne è escluso, in modo parziale o totale. I motivi di esclusione comprendono diverse variabili: condizioni economiche, livello d'istruzione, qualità delle infrastrutture, quest’ultimo è sicuramente riconducibile alla situazione italiana. Secondo molti studiosi, in Italia il Digital divide si manifesta nell'esclusione di milioni di cittadini dal collegamento veloce ad Internet garantito dalla tecnologia DSL, chiamato anche banda larga. La copertura del territorio italiano con accessi a Internet a velocità superiori a 1 megabit/sec. resta al di sotto della media europea. A detta di molti operatori nel settore delle telecomunicazioni, la banda larga è un fattore d'importanza strategica per la ripresa di competitività delle imprese italiane, quanto la creazione di una rete di trasporti autostradale e ferroviaria più efficiente. Il core business di NEXUS SRL è la connettività wireless a banda larga con tecnologia hyperlan nelle zone non coperte dal servizio ADSL via cavo. Grazie alle convenzioni stipulate e/o in fase di stipula con molti Comuni una vasta zona della provincia bolognese è già coperta dal nostro servizio a banda larga, come ad esempio Baricella (nelle frazioni di Boschi, San Gabriele, Mondonuovo), Galliera, Calderara, Argelato, Granarolo (Lovoleto), San Giorgio di Piano. Stiamo inoltre stipulando convenzioni con i comuni di San Giovanni in Persiceto, Sala Bolognese, S. Agata, Crevalcore, Sant Agostino; l’obiettivo di Nexus è la copertura di tutta la provincia bolognese (parte pianeggiante) entro il 2010”.
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