Il 10 febbraio di ogni anno ricorre l’appuntamento per dedicare alle vittime dell’odio comunista una giornata al loro ricordo.
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In particolare si commemorano le migliaia di persone uccise con estrema ferocia, torturate e gettate vive nelle buche profonde delle cavità carsiche, denominate appunto foibe.
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Le stragi, pianificate con fredda determinazione a tavolino dalle perverse autorità comuniste jugoslave del 1945, a guerra finita, avevano lo scopo di epurare i territori dell’Istria e della Dalmazia al fine di poterseli annettere.
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La rivendicazione slava sulle terre italiane poteva in qualche modo avere una parvenza di legittimità solo se si fosse dimostrato che in quei territori non esistevano nuclei di etnia italiana, come gruppi familiari, o qualsiasi altro insediamento di tale nazionalità.
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Ecco perché le truppe Titine si dedicarono con impegnoad una vera e propria opera di genocidio sistematico nei confronti delle popolazioni civili indifese.
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L’apparato comunista italiano, correo di tali nefandezze, ad opera di Palmiro Togliatti, che ne fucomplice silente e condiscendente, ha tentato per interi decenni di nascondere la verità, omettendo di parlarne, e nascondendo con una conscia e colpevole mistificazione la realtà dei fatti.
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Lo stereotipo, è lo stesso che accomuna tutti i crimini contro l’umanità commessi in questo caso, come in molti altri, da un regime comunista che da un lato perpetrava nefandezze di ferocia inaudita, e dall'altra nascondeva le tracce del suo operato, con la complicità di personaggi come, appunto, Togliatti e i suoi compagni di partito.
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Costoro sono stati complici di un silenzio che li ha accomunati così ai responsabili materiali delle stragi, diventandone correi a livello morale e subdoli avallatori di una strategia ideologica che fa del terrore il suo punto focale di forza.
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Abbiamo rivolto al Sindaco di Minerbio e all’Assessore alla cultura la seguente richiesta :
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INTITOLARE UNA VIA, OPPURE UNA PIAZZA, O UN PARCO PUBBLICO A MINERBIO, AI MARTIRI DELLE FOIBE.
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E’ DOVEROSO PER NOI TUTTI RICORDARE LE VITTIME DELLE TRAGEDIE DEL PASSATO, PERCHE’ NON ABBIANO A RIPETERSI EPISODI DI COSI’ GRANDE E FEROCE BRUTALITA’.
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Christian B.
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