Articolo 21 della Costituzione Italiana

Articolo 21 della Costituzione Italiana:
"TUTTI HANNO DIRITTO DI MANIFESTARE LIBERAMENTE IL PROPRIO PENSIERO CON LA PAROLA, CON LO SCRITTO E OGNI ALTRO MEZZO DI DIFFUSIONE. LA STAMPA NON PUO' ESSERE SOGGETTA AD AUTORIZZAZIONI O CENSURE"

martedì 3 luglio 2018

BOLOGNA ostaggio dei centri sociali : Sindaco NON PERVENUTO...


L’inettitudine e il permissivismo che si riscontrano nel Sindaco di Bologna e nell’operato della Prefettura, affiancati dalle varie cariche politiche che fanno da corollario, come ad esempio quella del capogruppo PD in Comune, Claudio Mazzanti, rasentano responsabilità di tipo penale.
.
I cittadini e la città stessa sono infatti ostaggio di un manipolo di delinquenti appartenenti ai centri sociali, in particolare di Xm24 in via Fioravanti, senza che le Istituzioni muovano un dito per interrompere il percorso di illegalità che si allunga giorno dopo giorno.
.
Xm24 deve lasciare la struttura di via Fioravanti, poiché è scaduta la convenzione per l’utilizzo di tali spazi nel 2016, e poiché già da un anno è stato emesso un ordine di sfratto, a cui però gli attivisti anarco comunisti non vogliono ottemperare.
. 
ZECCA comunista

E’ trascorso un anno dal decreto di sfratto e Xm24 ha ribadito con arroganza affermando che di spostarsi proprio non ha alcuna intenzione, anzi, per festeggiare il compleanno dello sfratto non eseguito ha pensato di bene di organizzare una festa di strada, notturna, con tanto di spettacolo pirotecnico e musica fino all’alba.
.
Xm24, alias i tupamaros della domenica, alias i guerriglieri che mettono a ferro a fuoco la città nelle occasioni che fanno comodo al PD (come quando si è impedito, con l'uso della violenza, che Matteo Salvini potesse parlare), alias gli anarco-comunisti pseudo-rivoluzionari, hanno deciso che la loro volontà è legge, che il loro comportamento è giusto, e che quello che decidono di fare non può essere ostacolato.
.
Ed è così, forti di queste convinzioni, che hanno impedito alle persone residenti nella zona della “festa di strada” di chiudere occhio a causa del rumore, degli schiamazzi, del volume alto della musica.
.
L’infinita arroganza dei “pupilli” del Sindaco è stata anche sfacciatamente  coadiuvata dall’occhio benevolo e benpensante di personaggi della politica cittadina legati al PD, come Emily Clancy (consigliera di Coalizione Civica), come Daniele Ara (consigliere del quartiere Navile) e come Claudio Mazzanti (capogruppo PD in Comune).
.
La loro faziosità si è espressa in termini di accondiscendenza nei confronti di Xm24, nonostante il fatto che davanti ai loro occhi si sia palesata una reiterata violazione della legalità, e che il disegno criminoso dei centri sociali sia da loro stessi sbandierato senza mezzi termini.
.
Noi di qui non ce ne andiamo !”,  hanno proclamato con arroganza i seguaci di Togliatti e di Bakunin, sapendo di essere protetti dal PD e da Merola, mentre la Prefettura continua beatamente a “sorvolare” su questi atti criminosi guardando da un’altra parte.
.
L’illegalità a Bologna viene premiata da un PD becero e colluso che invece di far rispettare la Legge si dimostra prodigo di benevolenza verso chi delinque.
.
Ironia di Salvini su Xm24 e il Sindaco di Bologna, Virginio Merola



Forse il PD vuole in questo modo ringraziare i Centri sociali per non aver permesso a Matteo Salvini di parlare in piazza, all’epoca della campagna elettorale che ha preceduto le elezioni ?
.
Ricordo ai personaggi come Merola che presto dovranno andarsene a casa !
.
Il popolo italiano ha infatti  finalmente capito di che pasta è fatto il PD.
.
Ha capito che si tratta di un partito criminale a cui non interessano i problemi degli italiani, ma solo le speculazioni di partito, l’inciucio, le ruberie, la corruzione, e il malaffare, come dimostrano le tante indagini della Magistratura.
.
Merola, Mazzanti, ecc, ecc, preparate le valigie perché i prossimi siete voi !
.
Allora si che ci sarà una festa, ma la faremo noi, liberi cittadini !
.
.
Dissenso
.
.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori.
Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.

Speech by ReadSpeaker