Articolo 21 della Costituzione Italiana

Articolo 21 della Costituzione Italiana:
"TUTTI HANNO DIRITTO DI MANIFESTARE LIBERAMENTE IL PROPRIO PENSIERO CON LA PAROLA, CON LO SCRITTO E OGNI ALTRO MEZZO DI DIFFUSIONE. LA STAMPA NON PUO' ESSERE SOGGETTA AD AUTORIZZAZIONI O CENSURE"

sabato 1 maggio 2010

LEPIDA s.p.a. - NEXUS s.r.l. - WI.FI A MINERBIO - I NOSTRI SOLDI!

Proprio l’altra sera, al consiglio comunale del 27-4-2010, ho imparato una cosa molto interessante.
Il comune di Minerbio si farà carico dell’acquisto di una azione da 1000,00€  di LEPIDA spa.
Lepida SpA (http://www.lepida.it) è lo strumento operativo promosso dalla Regione Emilia-Romagna (RER) per la pianificazione, lo sviluppo e la gestione omogenea ed unitaria delle infrastrutture di Telecomunicazione degli Enti collegati alla rete Lepida, per garantire l’erogazione dei servizi informatici inclusi nell’architettura di rete e per una ordinata evoluzione verso le reti di nuova generazione. Semplificando, potremmo dire che per quanto riguarda la pianificazione e la gestione dei servizi telematici, Lepida SpA rappresenta il livello tecnico della Regione Emilia-Romagna.
La cosa che mi è sembrata strana è il fatto che qualche tempo fa, precisamente 20 giorni addietro, il 7-4-2010, il comune di Minerbio pubblicava sul proprio sito la possibilità per i cittadini di avere internet senza fili, tramite un sistema wi-fi ad onde radio, dando la possibilità alla ditta che avrebbe fornito il servizio, di approfittare di spazi OFFERTI GRATUITAMENTE DAL COMUNE.
Mentre il comune regala i nostri spazi, nostre proprietà, a ditte esterne, queste stesse ditte esterne non offriranno  i loro servizi ai cittadini gratuitamente, ma dietro compensi legati a piani tariffari ben precisi e  meno competitivi delle semplici chiavette internetkey, pertanto non si capisce quale vantaggio ne avranno i probabili utilizzatori.
La ditta che fornirà questo servizio a pagamento per chiunque lo richiedesse (con spazi offerti gratuitamente dal comune per installare le proprie antenne) si chiama NEXUS Italia. (LINK)
Provate un po’ ad immaginare cosa ho scoperto facendo una semplice e veloce ricerca in internet?
LEPIDA spa strumento operativo promosso dall’Emilia Romagna (creata da Del Bono nella giunta regionale precedente) ha come partner:
- Retelit SpA, che sembrava intenzionata ad avvalersi della società NEXUS Srl per la funzione di rivenditore del proprio servizio;
- Aria SpA, che avrebbe fornito e distribuito il proprio servizio in autonomia.
Ricordiamo che nell'estate Lepida SpA ha firmato un protocollo d'intesa con questi due operatori.

La mia domanda quindi è, perché spacciare come un gesto di estrema operosità e generosità da parte del comune il fatto di avere finalmente il WI-FI a Minerbio, proprio guarda caso, un mese prima dell’acquisto delle azioni della LEPIDA spa che si avvale per il servizio stesso proprio della NEXUS.
Visto e considerato che l’acquisto delle azioni LEPIDA spa costerà 1000,00€ dei soldi dei cittadini non si capisce il perché la controllata Nexus debba avere spazi comunali regalati e fornire ai cittadini  un servizio poco competitivo come prezzi.
Non si capisce inoltre perché quando richiedemmo noi del Blog un servizio WI-FI il Sindaco ci liquidò con frasi del tipo che sarebbe stato molto difficile fare una cosa del genere a Minerbio perché la gara per le frequenze e il servizio era stata vinta da Hera che sembrava non interessata a renderne pubblico l‘utilizzo. (LINK)
Inoltre non capisco: se la gara per l’assegnazione delle frequenze e del servizio era stata vinta da Hera, come mai ora un’altra ditta può garantirne l’accesso e l’utilizzo?
Ancora, non capisco perché non sia stato fatto un bando comunale per garantire l’offerta migliore,al miglior prezzo per dare al cittadino il miglior prodotto al minor costo.

Voglio sperare che il Sindaco abbia preso le dovute informazioni sugli effetti delle onde radio prodotte da wi-fi.
Voglio concludere chiedendo al Sindaco se è al corrente dell’ esposto  che è stato fatto nei confronti di LEPIDA spa, un esposto che chiede, alla procura, chiarezza sul comitato di controllo sull’efficienza dell’infrastrutturazione telematica, perché sembra esserci confusione tra ruolo di controllore e controllato“.
Un altro argomento sollevato  riguarda il fatto che “la Regione ha realizzato le reti telematiche e poi ne ha passato la gestione a Lepida: ora Lepida percepisce canoni dalla stessa Regione e da altri soggetti per il loro utilizzo, bisogna vedere se è tutto regolare”, perché se è vero che Lepida è una società a capitale pubblico “è pur sempre una Spa che produce profitti”.(Fonte : LINK)
Pertanto voglio sperare che l’acquisto di azione con soldi pubblici, cioè nostri, di una s.p.a oggetto di un controllo da parte della procura non sia un fatto rischioso per il futuro e per il portafoglio del comune di Minerbio
Dubbio lecito, o no !!!?

Come libero cittadino fiducioso spero di ricevere presto chiarimenti in merito.
Christian B.

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