Ormai in EVIDENTE DIFFICOLTA', e non sapendo più quali pesci prendere, il Sindaco Minganti si attacca con tutte le sue forze all'aiuto degli altri sindaci della provincia.
Siamo già abituati alle sparate di Minganti, ma questa volta ha superato se stesso, coinvolgendo in un teatrino scandaloso anche i sindaci di Budrio, Granarolo e Baricella, forse (voglio sperare!) incosapevoli dell'incapacità politica del Primo Cittadino di Minerbio.
Minganti si vuole nascondere dietro ai tagli sui bilanci dei comuni, per mascherare la sua ormai palese e totale incapacità di far fronte ai veri problemi del territorio, mettendo le mani avanti e giustificandosi per non poter più tener dietro al territorio comunale, così come avrebbe voluto.
La nostra domanda è: SINDACO MA FINO AD ORA, COSA HAI FATTO?
La nostra risposta è: NULLA!
Dalle barriere architettoniche, alla sicurezza stradale (attraversamenti pedonali davanti alla scuola, etc...), al mantenimento del verde pubblico, al mantenimento del decoro del paese(strade rotte, marciapiedi bucati, etc...), alle ordinanze varie (zanzara tigre), all'eternit abbandonato a S.Martino di Soverzano, all'abbandono della scuola di S. Martino, alle pensiline inesistenti (ormai solo a Minerbio) delle fermate degli autobus.
TUTTO AMPIAMENTE DOCUMENTATO SUL BLOG.
Abbiamo continuamente suggerito al Sindaco i problemi prioritari del paese da risolvere con urgenza, ma Lui non ha mai voluto ascoltarci, accusandoci di essere polemici.
Loro hanno preferito spendere i nostri soldi per ciclabili (senza scivoli per disabili), o ciclabili d'oro in fase di costruzione (700mila €-rispetto ai primi pubblicizzati 300mila €), per rinnovare i monitor dell'amministrazione comunale (3mila €), per comprare scaffalature "d'oro" per l'archivio comunale (35mila €), per fare pozzi artesiani per i campi da calcio (15mila €) facendo però morire la zona boschiva di Ca' de Fabbri, tagliando 30 alberi per fare spazio ad un probabile ulteriore campo da calcetto, e se leggete il blog ne potete trovare una infinità di sprechi documentati da noi che siamo sempre presenti ai consigli comunali.
Ora il risultato è che avendo già speso, i nostri soldi, in altre direzioni, e a nostro parere, non così urgenti, rischiamo di vedere il nostro territrio completamente abbandonato da parte dell' amministrazione Minganti e in maniera oltrettutto meschina, cioè approfittando DELLA SCUSA DEI TAGLI AI COMUNI.
Mi auguro che i comuni, che interverranno all' assemblea pubblica, si rendano presto conto del giochino mediatico a cui si vuole attaccare Minganti per (RIPETO) mascherare la sua totale incapacità politica e di gestione del territorio, prendendone presto le distanze e disertando l'assemblea a Minerbio, per lasciarlo solo nei suoi disperati tentativi di riconquistare consensi, ormai scesi a livelli, per loro, allarmanti. (vedi sondaggio Blog)
Mi auguro che i Sindaci dei comuni che vorranno partecipare all'assemblea pubblica a Minerbio, prendano invece e presto le distanze, prima che diventi troppo tardi anche per la loro immagine e popolarità.
Visto che almeno nei vostri comuni, qualcosa funziona e i cittadini compreso le opposizioni sono perlomeno da voi rispettati, cari Sindaci non fatevi coinvolgere da un Sindaco destinato a perdere, non fatevi coinvolgere in giochi politici utili in particolar modo a Minganti, lasciatelo solo a pensare ai sui fallimenti.
Continuate con il vostro lavoro e non fatevelo sporcare, macchiare, dal Sindaco di Minerbio.
Christian B.
Nel sito del comune viene così rappresentato questo vergognoso teatrino:
I CITTADINI DEVONO SAPERE: AL MERCATO PER PARLARE DI FINANZIARIA
I Sindaci dei Comuni di Terre di Pianura in mezzo alla gente per illustrare le conseguenze dei tagli sui bilanci comunali
La recente manovra finanziaria proposta dal Governo prevede consistenti tagli anche ai trasferimenti agli Enti Locali; l'entità è tale da mettere seriamente in pericolo il mantenimento dei servizi ai cittadini ed il sistema di welfare che conosciamo nei nostri territori. Parliamo di asili nido, di contributi più deboli, di trasporto scolastico, ma anche di cura del verde e manutenzione della città.
I Sindaci dei quattro Comuni dell'Unione Terre di Pianura (Loretta Lambertini di Granarolo, Carlo Castelli di Budrio, Andrea Bottazzi di Baricella e Lorenzo Minganti di Minerbio) hanno quindi deciso di incontrare direttamente i cittadini per illustrare le conseguenze che su questi si abbatteranno nei quattro mercati cittadini: venerdì 9 luglio a Baricella, martedì 13 luglio a Budrio, mercoledì 14 luglio a Minerbio e sabato 17 luglio a Granarolo dell'Emilia.
"Siamo tutti abituati a rendere conto ai cittadini di come ne amministriamo i soldi" hanno commentato i quattro Sindaci "È doveroso scendere in piazza per spiegare cosa accadrà ai servizi comunali a partire dall'anno prossimo. Non si tratta di una manifestazione politica contro il Governo ma di una iniziativa istituzionale: così come incontriamo i cittadini per parlare delle mensa dei figli, delle multe dei vigili e delle buche da riparare, è giusto parlare anche di bilancio".